Lo stress del lavoro e la tensione di una vita frenetica fanno spesso desiderare di provare i benefici dei massaggi. Soprattutto sulle spalle, dove si accumulano apprensioni e nervosismo.

Ma il rilassamento, fisico e psicologico, è solo uno dei giovamenti che possono derivare da una seduta dal massaggiatore. In realtà i vantaggi riguardano diverse parti del corpo: l’apparato circolatorio, la muscolatura, il metabolismo e anche la pelle.

Le regole da seguire per godersi i benefici dei massaggi sono poche ma fondamentali. Per prima cosa, è assolutamente necessario rivolgersi a un professionista competente e certificato. Le conseguenze di un massaggio improvvisato possono essere diverse; la meno grave è non ottenere alcun miglioramento della propria condizione, la peggiore l’aggravarsi del sintomo o, addirittura, l’insorgere di una nuova problematica.

In secondo luogo,  soprattutto in questo periodo particolare, è buona abitudine prestare particolare attenzione all’igienizzazione degli strumenti e alla sanificazione dell’ambiente. Un professionista serio mette in atto tutte le precauzione utili per offrire un ambiente sanificato e oggetti di lavoro, come lenzuola o salviette, sterilizzate.

Infine, per usufruire al meglio dei benefici dei massaggi, è fondamentale essere costanti. Poche sedute distanziate nel tempo non possono apportare cambiamenti significativi, né a livello di rilassamento né di miglioramento fisico. L’ideale è preparare un prospetto di appuntamenti all’inizio, insieme al professionista, ed essere scrupolosi nel rispettarlo.

Vediamo ora in dettaglio tutti i benefici dei massaggi.

1 COMBATTERE LO STRESS

Quando si pensa al massaggio, la prima cosa che viene in mente è l’opportunità di liberarsi dallo stress accumulato. L’effetto sulla psiche è legato alla distensione dei nervi ottenuta grazie al movimento delle mani sul corpo. Riducendo le tensioni muscolari, il massaggio produce un benessere piacevole e duraturo, capace di perdurare anche una volta finita la sessione. Naturalmente, come già detto, una costanza nel sottoporsi alla pratica aumenterà la durata dell’effetto rilassante.

In quest’ottica il massaggio ha un effetto benefico, più o meno indiretto, anche sugli organi interni. Lo stress, soprattutto se cronico, causa un aumento della pressione arteriosa, con conseguenze anche pericolose sul cuore. Inoltre, l’ansia indebolisce l’intestino, la cui salute è fondamentale per il sistema immunitario. Rilasciare le tensioni, fisiche e psicologiche, si dà sollievo al tutto il corpo.

Da non sottovalutare anche l’ambiente in cui si effettua il massaggio, e la stimolazione degli altri sensi. Una luce soffusa, l’aroma di oli o incensi possono completare un quadro utile a un rilassamento completo. Anche la sfera psicologica è coinvolta nel processo; regalarsi un massaggio significa avere del tempo per se stessi, fermarsi dalle corse quotidiane, staccare la mente da incombenze e scadenze.

2 UTILE CONTRO LA CELLULITE

E se combattere lo stress aiutasse anche a dimagrire? Forse può sembrare un sogno per molte donne, invece è realtà: i benefici dei massaggi si ripercuotono anche sulla linea.

Le mani del massaggiatore, grazie al movimento e al conseguente calore prodotto, creano un aumento di volume del sangue, facendolo scorrere più velocemente. In questo modo stimolano il sistema linfatico – e indirettamente anche  il sistema immunitario – e aiutano il corpo a eliminare le tossine; favorendo il movimento dei liquidi, infatti, l’eliminazione di quelli in eccesso è agevolata. Il massaggio ha un effetto drenante, soprattutto se effettuato sulle gambe e la pancia. Un corpo più sgonfio si idrata meglio ed è più efficace nell’espellere le impurità.

Esteticamente, il massaggio agevola la riduzione della cosiddetta pelle ‘a buccia di arancia’. Le creme e i prodotti di bellezza che combattono gli inestetismi della cellulite, infatti, insistono molto sull’azione massaggiante nella loro applicazione. Un massaggio professionale ha naturalmente un impatto molto più determinante.

3 UNA PELLE PIU’ BELLA E LUMINOSA

Non sempre ci si pensa, ma il primo organo a essere stimolato dalle manovre del massaggiatore è proprio la pelle. E il primo beneficio dei massaggi sulla superficie epidermica è l’eliminazione delle cellule morte. Ogni giorno, il corpo umano perde miliardi di cellule morte, che lasciano il posto alla rigenerazione di quelle nuove. Massaggiare la pelle accelera questo ricambio, facendo emergere una pelle più luminosa e, letteralmente, più giovane. Un vero e proprio trattamento contro l’invecchiamento dei tessuti.

Ma come è possibile che un massaggio diventi un vero e proprio alleato per il mantenimento della giovinezza? Tutto ha inizio con l’azione meccanica esercitata dalla mani, che produce innanzitutto un aumento della temperatura nella zona in cui si esercita la pressione. In conseguenza, ne deriva una vasodilatazione che si espande nella zona del corpo circostante, favorendo la circolazione del sangue.

L’azione massaggiante determina quindi un miglioramento dell’elasticità e dell’estensibilità della pelle, oltre a un aumento della capacità di assorbimento di sostanze lipidiche; per questo si utilizzano oli appositi durante il trattamento. E ancora, il massaggio agevola la traspirazione, grazie alla liberazione dei pori della pelle proprio tramite la pressione delle dita, e coadiuva le funzioni ghiandolari.

4 RIMETTERE IN SESTO I MUSCOLI

Il massaggio ha un grande impatto sulla muscolatura. In seguito a crampi o contratture, l’azione massaggiante permette, oltre alla riduzione del dolore, il recupero della funzionalità del muscolo. In quest’ottica funziona molto in ambito sportivo; il trattamento aiuta nel processo di defaticamento e agevola il potenziamento del tono muscolare.

Ma non sono solo gli sportivi a ricorrere ai benefici dei massaggi. Una contrattura può arrivare anche dopo un semplice movimento sbagliato, o in seguito a una scorretta posizione mantenuta a lungo. In tutti questi casi, l’azione del movimento massaggiante scioglie le tensioni; all’aumento del flusso sanguigno muscolare corrisponde una riduzione del tono muscolare, con conseguente aumento della elasticità. Questo permette una maggior facilità di movimento, vantaggio che si ripercuotono anche a livello articolare e osseo.

Una seduta dal massaggiatore ha un benefico impatto anche sui “Trigger Points”, zone di muscolatura dense e dolorose alla palpazione, a causa di continua contrazione patologica. L’origine di queste condizioni sono diverse, di tipo fisico e psicologiche, ma si tratta sempre di una tensione, che l’azione massaggiante riesce a ridurre se non a eliminare.

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