Cosa è la radiofrenquenza estetica?

La radiofrequenza è un trattamento definito antiage di medicina estetica non invasiva, che serve per preservare il viso e migliorare l’aspetto: per combattere i segni del tempo.

Questa tecnica può essere applicata al viso, all’addome e al collo, per migliorare l’invecchiamento cutaneo e avere un ringiovanimento della pelle, tramite la quale possiamo ottenere per esempio lo spianamento le rughe del contorno occhi e di quelle labbiali.

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E’ un trattamento dolorso?

E’ un trattamento indolore fatto tramite un macchinario che rilascia onde radio con diversi gradi di calore, stimolando la produzione di collagene nei tessuti, aumentandone l’elasticità e la tonicità.

Quante sedute di radiofrequenza si devono fare?

In genere si consiglia fare una seduta alla settima, della durata di circa 20-30 minuti in modo da sollecitare la produzione di collagene ed elastina e dare una sollecitazione continua.

E possibile usare la radiofrequenza per la cellulite?

Si, è possibile usare la radiofrequenza estetica anche per la cellulite. Tramite il calore prodotto dalle onde elettromagnetiche (frequenze comprese tra 300 Mhz e 3 KHz) si colpiscono gli strati più profondi della pelle con conseguente nuovo collagene, vasodilatazione e miglioramento della circolazione.

Ma come funziona? Durante il trattamento le fibre di collagene, riscaldate, si contraggono ottenendo così un’azione di rassodamento, e successivamente al trattamento un segnale fisiologico sollecita la formazione del nuovo collagene.

Alcune settimane dopo i trattamenti, si forma il nuovo collagene, con un a pelle più soda e tonica: l’effetto buccia d’arancia diminuisce, ottenendo così il ringiovanimento dei tessuti cutanei.

Quando è consigliata la radiofrequenza estetica?

In linea generale è consigliata a tutte le persone che a causa dell’età vedono una pelle sciupata e non tonica. Ma per esempio è consigliata anche dopo un forte dimagrimento, in modo che la pelle riprenda la sua tonicità.

Radiofrequenza medica ed estetica, quali sono le differenze?

Nella radiofrequenza medica, il dispositivo utilizzato consente al medico di regolare l’intensità della corrente elettromagnetica erogata, mentre nelle radiofrequenza estetica l’intensità della corrente elettromagnetica è definita con dei programmi preimopostati tarati a determinati valori che rimangono fissi.

Anche se non si tratta di una tecnica invasiva, e quindi, nei casi riportati di seguito, sarebbe meglio non ricorrere a questo trattamento: